Strumenti Utente

Strumenti Sito


ae:reg0809provvisorio

Differenze

Queste sono le differenze tra la revisione selezionata e la versione attuale della pagina.

Link a questa pagina di confronto

Entrambe le parti precedenti la revisione Revisione precedente
Prossima revisione
Revisione precedente
ae:reg0809provvisorio [29/09/2008 alle 13:16 (16 anni fa)]
Marco Danelutto
ae:reg0809provvisorio [10/10/2008 alle 20:55 (16 anni fa)] (versione attuale)
Marco Danelutto
Linea 7: Linea 7:
 | 25/09 |  3  | Compilazione e interpretazione: forme miste. Caratterizzazione dei livelli da MV1 a MV4. Strutturazione a moduli. Rappresentazione dell'informazione: binario puro, modulo e segno e complemento a due.  | | 25/09 |  3  | Compilazione e interpretazione: forme miste. Caratterizzazione dei livelli da MV1 a MV4. Strutturazione a moduli. Rappresentazione dell'informazione: binario puro, modulo e segno e complemento a due.  |
 | 26/09 |  2  | Rappresentazione dell'informazione: operazioni "notevoli" sui numeri binari. Cenni alla rappresentazione dell'informazione non numerica (testo, immagini). Introduzione "funzionale" ai moduli di tipo registro, memoria e ALU. | | 26/09 |  2  | Rappresentazione dell'informazione: operazioni "notevoli" sui numeri binari. Cenni alla rappresentazione dell'informazione non numerica (testo, immagini). Introduzione "funzionale" ai moduli di tipo registro, memoria e ALU. |
-| 1/10| 2 | | +| 1/10|   Cenni di algebra booleana. Funzioni booleane e tabelle di verità. Procedimento di sintesi delle reti combinatorie. Implementazione di forme canoniche mediante porte AND/OR/NOT. Implementazione di forme canoniche mediante porte NAND. Formulazione algoritmica. Componenti logici standard. Ritardi delle porte logiche (primi cenni). 
-| 2/10 | | | +| 2/10 |  2  ESERCITAZIONE (2 ore): Esercizi su sintesi di reti logiche: selettore, commutatore, alu binaria. Tecniche per la rappresentazione delle tabelle della verità. Procedimento di semplificazione delle espressioni somma di prodotti e implicazioni sui livelli delle reti logiche.  LEZIONE (1 ora): Ritardi delle porte logiche. Limiti sul numero degli ingressi. Introduzione alle reti sequenziali: modello di Mealy e modello di Moore. 
-| 3/10 | 4 | | +| 3/10 |   Valutazione dei ritardi in reti sequenziali, modello LLC. Cenni al modello implementativo di registri (flip flop D). Proprietà delle reti di Mealy e di Moore. Esempio di automa e corrispondente rete (sia Mealy che Moore). Moore anticipato e Mealy ritardato. Uso di reti sequenziali per PC/PO. Analisi di rete sequenziale. Descrizione algoritmica per le funzioni sigma e omega.   
-| 8/10| 2 | | +| 8/10|   Analisi di reti sequenziali di Moore realizzate mediante componenti standard. Note sulle reti sequenziali: definizione dello stato interno, utilizzo di reti di tipo Mealy o di tipo Moore, sintesi completa o sintesi mediante utilizzo di componenti standard, trattamento di forme particolari di reti. 
-| 9/10 | 3 | | +| 9/10 |   Esercitazione sulle reti sequenziali (1 ora e mezza) Implementazione di funzioni mendiate reti combinatorie, elementi di memoria, memorie modulari. Introduzione al livello firmware: passi del procedimento formale di derivazione di una unità di elaborazione Pc/Po 
-| 10/10 | 4 | | +| 10/10 |   Microprogrammazione: linguaggi a struttura di fase e a struttura di trasferimento. Corrispondenza fra tipo di linguaggio e modello di rete sequenziale. Esempio di semplice unità di elaborazione e microprogramma PS e TS. Cenni alla possibile realizzazione della PO. Condizione di correttezza.  
-| 15/10| 2 | | +| 15/10|   | | 
-| 16/10 | 3 | | +| 16/10 |   | | 
-| 17/10 | 4 | |+| 17/10 |   | |
  
ae/reg0809provvisorio.1222694184.txt.gz · Ultima modifica: 29/09/2008 alle 13:16 (16 anni fa) da Marco Danelutto